Il Decreto Rilancio è in vigore ed è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri 19 maggio 2020 (GU Serie Generale n.128 del 19-05-2020 – Suppl. Ordinario n. 21)
Reca misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. All’art 82 resta confermata la misura del REM Reddito di emergenza già annunciato in precedenza e spettante ai nuclei familiari che in conseguenza della emergenza da coronavirus hanno subito forti contrazioni del reddito. Il reddito di emergenza spetterà a tutti coloro i quali ne faranno richiesta entro il mese di giugno e verrà erogato in due quote di importo pari a 400 euro (e aumentati dal moltiplicatore utilizzato secondo i criteri stabiliti dal comma 5 dell’art 82 in oggetto riguardanti le caratteristiche del proprio nucleo familiare secondo i parametri validi anche ai fini ISEE Il REM spetterà ai nuclei aventi i seguenti requisiti:
Attenzione va prestata al fatto che il reddito di emergenza NON spetta al nucleo familiare in cui vi sia un componente che percepisce o abbia percepito altri benefici precedentemente istituiti per far fronte alla crisi da covid 19 dal decreto-legge n 18/2020 convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, ovvero di una delle indennità disciplinate in attuazione dell’articolo 44 del medesimo decreto-legge, ovvero ancora di una delle indennità di cui agli articoli 84 e 85 del presente decreto-legge. Il REM non spetta se nel nucleo familiare vi è un membro che percepisce o ha percepito una indennità tra le seguenti:
Il Rem non è altresì compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda in una delle seguenti condizioni:
Il Rem è riconosciuto ed erogato dall’INPS previa richiesta fatta tramite modello di domanda predisposto dall’ Istituto stessa e presentata secondo le modalità stabilite Le richieste di Rem possono essere presentate anche presso i centri di assistenza fiscale di cui all’articolo 32 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 Fonte: Fisco&Tasse. |